Amici per la pelle, oltre quelli del liceo, c’è anche l’acido ialuronico!
Lo troviamo in moltissimi prodotti cosmetici, creme, sieri, booster, maschere per il viso e talvolta anche nel make-up. In realtà siamo così tanto in confidenza che gli abbiamo dato dei nomignoli come HA oppure sodium hyaluronate, ti sfido a cercarlo, sono sicura che è presente in molti INCI del tuo beauty case.
Si chiama “acido” ma in realtà è l’amico più dolce che ci sia…
L’acido ialuronico è una macromolecola di polisaccaridi (ovvero di zucchero!) molto versatile. Vegan friendly o di origine animale, può essere ricavato da fonti vegetali, come i semi della Cassia angustifolia o della carruba. In alternativa viene prodotto tramite la fermentazione di alcuni lieviti, in altri casi invece, può essere ricavato dalle creste dei galli, quindi occhio all’etichetta!
Perché l’acido ialuronico è il miglior amico della nostra pelle?
Quando pensiamo all’acido ialuronico dobbiamo immaginare una spugna, la sua principale funzione è quella diassorbire (e trattenere) grandi quantità d’acqua, mantenendo la pelle sempre idratata e donandole un aspetto fresco, sano e rimpolpato.
Ma l’acido ialuronico svolge anche una funzione protettiva, infatti le sue molecole rafforzano la barriera cutanea, impedendo alle sostanze dannose di penetrare nella nostra pelle. Inoltre, questa preziosa sostanza ha delle proprietà anti-infiammatorie e anti-età, poiché stimola la produzione di collagene.
Ma va bene proprio per tutti?
Assolutamente sì. L’acido ialuronico è una sostanza dermoaffine, ovvero simile alla nostra pelle, quindi si adatta a chiunque, anche alle pelli più sensibili. In realtà, il nostro corpo produce questo particolare zucchero ma con l’avanzare del tempo (ahimé, già dai 25 anni) la sua concentrazione diminuisce, per questo motivo dobbiamo integrarlo nella nostra skincare routine.
PS nonostante la sua alta tollerabilità, consigliamo sempre di testare i prodotti su una piccola zona prima di utilizzarli sul viso, soprattutto per chi soffre di rosacea, couperose e psoriasi.
Non sai come integrare l’acido ialuronico? Te lo spiego io!
Come abbiamo detto, l’acido ialuronico è presente in moltissimi prodotti cosmetici ma con alcuni piccoli accorgimenti potremo ottimizzare i risultati.
Innanzitutto dobbiamo scegliere un siero con una concentrazione almeno dell’1% ed è fondamentale applicarlo sul viso umido, in modo che le molecole possano trattenere l’acqua.
Nebulizza sul viso il tonicoH20 REPAIR e procedi con un siero a base di acido ialuronico, il risultato sarà strabiliante!
Se desideri un effetto liftante, rimpolpato e un finish luminoso, dovrai procedere con una crema e un fondotinta a base di acido ialuronico, ne esistono moltissimi in commercio, a te la scelta!
Se hai un problema di pelle grassa e con qualche imperfezione, il siero NO MORE PERFECTION è il prodotto che fa per te. La sua formula purificante e levigante è arricchita con acido ialuronico che dona la giusta dose di idratazione alla tua pelle!
Inoltre, uno stile di vita sano aiuta a preservare l’acido ialuronico endogeno, ovvero quello naturalmente prodotto dal nostro corpo. Lo stress, il fumo i grassi saturi e gli zuccheri raffinati ne contrastano la produzione, accelerando il processo di invecchiamento della pelle.
Gli alimenti che ci aiutano a preservarlo sono i semi di lino, il pomodoro, il finocchio, la patata dolce e i cibi fermentati come il tofu e il tempeh, ci basterà integrarli nella nostra dieta per preservare la bellezza della nostra pelle!
Articolo scritto da Paola De Nicola
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